In un primo momento si pensò che il delitto di Graziella Benedetti e Paolo Riggio fosse legato ai delitti del MdF tanto che interviene il Commissario Sandro Federico. Le analogie iniziali sono coincidenti. I Bossoli ritrovati sono calibro 22 anche
22 Gennaio 1984 Testimonianza di Iolanda Libbra
Il 22 gennaio 1984 la Signora Iolanda Libbra si presenta spontaneamente presso i Carabinieri di Scandicci per fornire una testimonianza riguardante Giovanni Mele. La Libra dichiara di essere stata amante del Mele e che adesso ne provava paura a causa
22 Gennaio 1984 I corpi di Graziella Benedetti e Paolo Riggio: Foto
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22 Gennaio 1984 Scoperta dei corpi di Graziella Benedetti e Paolo Riggio
Gaetano Riggio, il padre di Paolo, in tarda nottata comincia a preoccuparsi che il figlio non è ancora tornato, non è abitudine ne di Paolo ne di Gabriella fare cosi tardi. Alle 8.00 di mattina ormai certo che sia successo
Graziella Benedetti
Graziella Benedetti è nata a Lucca nel 1953 ed è residente in San Vito, Corte Baccelli a Lucca. E’ impiegata come operaia in un calzaturificio di Segromigno con un salario di circa 700.000 Lire al mese. Persona seria, timida e
Paolo Riggio
Paolo Riggio è nato a Palermo nel 1950, da 17 anni residente a San Vito in via Vecchia Pesciatina n.119 a Lucca. Disoccupato da tre anni in precedenza faceva il camionista. A causa di un problema alla schiena a seguito
21 Gennaio 1984 Delitto di Graziella Benedetti e Paolo Riggio
Graziella Benedetti e Paolo Riggio hanno una relazione da dieci anni, non si sposano per problemi economici. Sono comunque alla ricerca di un appartamento da affittare. La sera del 21 gennaio 1984, sabato, verso le 19.30 Paolo Riggio si reca
18 Gennaio 1984 Interrogatorio di Giovanni Mele
Il 18 gennaio 1984 viene interrogato Giovanni Mele. Esordisce: “Da ieri ad oggi ho notato un modesto cambiamento nell’umore di mio fratello Stefano, come se in parte si fosse scaricato di qualcosa… Mi ha dato la sensazione che vorrebbe confidarsi
18 Gennaio 1984 Testimonianza di Rosalia Barranca
Il 18 gennaio 1984 durante l’interrogatorio di Rosalia Barranca la stessa dichiarò: “Durante il processo di appello in via Cavour io uscii dall’aula. Mi seguì un uomo magro e bassino, che sapevo essere il fratello del Mele ed io dissi:
17 Gennaio 1984 Confronto fra Stefano Mele e Francesco Vinci
Il 17 Gennaio 1984, prima del confronto con Francesco Vinci, Stefano Mele viene riudito e accusa ancora Francesco Vinci, affermando però di essere stato lui stesso a sparare e che poi aveva restituito la pistola a Francesco Vinci, che l’aveva messa