Un caso ancora aperto
Citazioni nell’ambito della vicenda MdF “E’ importante che continuiate a scrivere. Anche se molte cose mi procurano una grande tristezza. Ma dovete continuare. Solo così l’attenzione di tutti rimarrà desta e le ricerche non verranno abbandonate“. Cit: Bruna Romana Fusaroli in
Mostro di Firenze, danneggiata la lapide in ricordo delle vittime degli Scopeti Di Luca Marrone Firenze. Qualcuno ha danneggiato la lapide che, in via degli Scopeti, a San Casciano in Val di Pesa, ricorda Nadine Mauriot (36 anni) e Jean
Giogoli, 9 settembre 1983: delitto ai danni di Uwe Rush e Horst Meyer Dati, fatti, evidenze e perplessità Dato: sulla scena del crimine, accanto al furgone Volkswagen dove vennero trucidati Uwe Rush e Horst Mayer, furono rinvenute pagine della rivista
Mostro di Firenze, danneggiata agli Scopeti la lapide che ricorda le ultime due vittime La scoperta dei carabinieri. La lapide è nella radura di bosco dove Nadine Mauriot e Jean Michel Kraveicvhvili si erano accampati in tenda e dove vennero
Mostro di Firenze, danneggiata ancora una volta la lapide degli Scopeti di Antonella Mollica La targa di marmo era stata posata in memoria delle vittime francesi Nadine Mauriot e Jean Michel Kraveicvhvili il 4 settembre 2020, 35 anni dopo il massacro,
Intervista a Giuseppe Dell’Amico figlio del Colonnello Olinto Dell’Amico. Analisi della vicenda MdF dal 1968 ai delitti degli anni ’80.
L’11 febbraio 2023 Delio Bartolucci Boyle realizza un’intervista a Valeria Vecchione. Questa l’intervista: Parte 1 Parte 2 Parte 3
Dopo la morte di Giuseppe Bevilacqua il 23 dicembre 2022, il 10 Febbraio 2023 viene consegnata la perizia richiesta da Francesco Amicone sulle telefonate intercorse tra lo stesso Francesco Amicone e Joe Bevilacqua. La perizia è stata eseguita dal Dott.
Mostro di Firenze, indagini sull’ex legionario respinte. Ed ecco che rispunta la “pista sarda” Di Fiorella Garofalo La Procura ha rigettato la richiesta dei familiari delle vittime di riaprire le indagini sul 93enne Giampiero Vigilanti, ex soldato della legione straniera francese, già
I mostri di Firenze e l’ombra del potere: Quei delitti rituali con troppi mandanti «Il figlio dell’avvocato Fioravanti, uno dei legali di Pietro Pacciani, mi confidò che da ragazzino era sorvegliato: il Sisde l’aveva messo sotto scorta». A evocare una