Attilio Pratesi nato a Reggello il 30 maggio 1932. Nel 1983 lavorava a villa La Sfacciata di proprietà di Martino Martelli.
30 Giugno 1992 Testimonianza di Attilio Pratesi
Il 30 giugno 1992 rilascia testimonianza Attilio Pratesi. Il Pratesi all’epoca lavorava presso villa “La Sfacciata”, ha dichiarato di essere passato dal luogo ove era avvenuto l’omicidio, la mattina di venerdì 9 settembre 1983 verso le ore 11,30 ed aveva
30 Giugno 1992 Pietro Pacciani consegna un suo memoriale
Il 30 Giugno 1992 Pietro Pacciani consegna un suo memoriale in cui lui, in relazione alle perquisizioni subite, precisava punto per punto la sua versione dei fatti, cioè come lui era in possesso di certe cose.
Amelia De Giorgio
Amelia De Giorgio Ha abitato nella casa colonica di via Gialli (forse via Giogoli dietro la Villa Sfacciata), dal 1980 al 1983, all’epoca conviveva con Paolo Martelli figlio del proprietario. A villa La Sfacciata ha abitato dall’83 fino a Settembre
30 Giugno 1992 Testimonianza di Amelia De Giorgio
Il 30 giugno 1992 rilascia testimonianza Amelia De Giorgio. A quest’ultima furono mostrate quattro foto del ciclomotore giallo e azzurro, sequestrato Pietro Pacciani, rispetto al motorino che ella vide parcheggiato nella sua proprietà nei pressi della piazzola di Giogoli dove i
30 Giugno 1992 Stampa: La Stampa – Pacciani ora è protetto
29 Giugno 1992 Testimonianza di Orlando Celli
Il 29 Giugno 1992 rilascia testimonianza Orlando Celli. Il motorino, a detta del Celli, era del tutto simile, a parte il colore, a quello del Pacciani, le cui foto gli erano state mostrate dal personale della SAM. Il teste aveva
29 Giugno 1992 Testimonianza di Nicoletta Fantappiè
Il 29 giugno 1992 Nicoletta Fantappiè conferma la circostanza testimoniata da Tiziana Battoli in data 27 giugno 1992.
28 Giugno 1992 Stampa: La Repubblica – Di una vittima del mostro l’album trovato a Pacciani
Di una vittima del mostro l’album trovato a Pacciani FIRENZE – La conferma arriva dal palazzo di giustizia: almeno uno degli oggetti trovati in casa di Pietro Pacciani apparteneva quasi certamente a Horst Meyer, uno dei due tedeschi uccisi dal