Il 1 Giugno 2018 il ROS dei Carabinieri Sezione Anticrimine di Firenze trasmette alla Procura di Firenze nella persona del Procuratore Luca Turco la nota n° 87/1-1 di prot.llo 2013 con allegato il verbale di sommarie informazioni di Giuseppe Bevilacqua redatto in data 30 maggio 2018.
La nota è a firma del Tenente Colonnello Giuseppe Colizzi.
La nota arriva contemporaneamente alla pubblicazione dei quotidiani a causa delle note del 30 maggio 2018. Il PM decide di emettere una delega, nella stessa mattinata del 1 giugno 2018, per ascoltare Francesco Amicone.
Questa la nota di trasmissione: 1 giugno 2018 Verbale di trasmissione sit Bevilacqua
NdR: Nessuno dei verbalizzanti si accorge redigendo il verbale che Bevilacqua ammette candidamente di aver mentito sia prima che durante il dibattimento del 6 giugno 1994 (i verbalizzanti indicano 7 giugno) ammettendo di conoscere Pietro Pacciani sin dall’epoca, cosa che aveva negato durante le sue testimonianze. Non sembrano accorgersene nemmeno alla Procura della Repubblica. Tra l’altro esce sul La Nazione del 2 giugno 2018 un articolo che rivela l’indagine in atto su Bevilacqua.
Contemporaneamente viene inviata una seconda nota con stesso protocollo dove si fa presente l’impossibilità di acquisire il DNA di Giuseppe Bevilacqua. Anche questa nota è a firma del Tenente Colonnello Giuseppe Colizzi.
Questa la nota: 1 giugno 2018 Verbale non possibile acquisire DNA Bevilacqua
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