Luciano Calonacci

Luciano Calonacci di professione piccolo imprenditore. Residente a Cerbaia.

Alle ore 23:00 del giorno 6 giugno 1982 uscì di casa per andare in chiesa per la messa che si svolgeva prima della processione. La casa è l’ultima casa prima del ponte della Pesa, strada principale a 100 metri dalla piazza. Appena fuori casa, notò un’auto che proveniva dalla direzione di Firenze verso Baccaiano. Asserì che si trattava di una macchina della polizia che “pareva in perlustrazione” ma che a bordo aveva una sola persona. Una persona robusta, che indossava una camicia azzurrina. Il guidatore quando si accorse che il Calonaci lo guardava sembrò che cercasse di nascondersi scivolando sul sedile. Il Calonacci puntualizzò:  “Pareva fosse stato scoperto a rubare in chiesa“. La macchina, dice Calonaci, era della polizia. “Ci ho fatto caso”, dice, “perché mi ha meravigliato che ci fosse una sola persona a bordo. In genere viaggiano sempre in due”.

Il Calonacci depose il 12 dicembre 1997 su richiesta dell’Avv. Nino Filastò per la difesa di Mario Vanni.