Il 5 ottobre 1985 perveniva una terza missiva anonima presso la Procura della Repubblica di Firenze destinata al Dr. Pier Luigi Vigna.
Questa terza missiva, come le prime due arrivate il 1 ottobre 1985, è stata inviata attraverso il servizio postale e recava il timbro postale circolare con data 05 ottobre 1985 – ore 12.00 – Firenze Ferrovie Ordinarie.
La busta risulta non affrancata da francobollo, infatti sulla busta si vede stampigliata un T maiuscola che rappresenta la tassazione che la Procura è stata costretta ad onorare al ricevimento della lettera.
Il contenuto interno della busta e le caratteristiche della stessa sono esattamente sovrapponibili a quelle ricevute dai due PM Paolo Canessa e Francesco Fleury il giorno 1 ottobre 1985.
Le tre buste ai dottori Vigna, Fleury e Canessa morfologicamente e cromaticamente erano identiche tra loro, simili alla busta indirizzata alla dottoressa Della Monica e provenivano dalla medesima industria cartaria di quest’ultima, come si poteva rilevare dal marchio di fabbrica che figurava all’interno delle stesse. Le prove sui reperti sottoposti alla ricerca della saliva consentivano di accertare la mancanza di tracce di saliva nella busta indirizzata alla dottoressa Della Monica, mentre sui lembi delle buste, indirizzate agli altri sostituti procuratori, venivano evidenziate tracce di saliva, che, opportunamente analizzate per individuare il gruppo sanguigno, davano esito positivo per il gruppo “A”
Vedi riflessione del 19 marzo 2021 sul ritrovamento di molte cartucce.
Un genio chd dire …. Si auto inviava le lettere anche