Un caso ancora aperto
DATA DEL DELITTO: Sabato 27 Settembre 1969 LUOGO DEL DELITTO: Lake Berryessa, Napa, California del Nord, USA ORARIO: 18:30 VITTIME: Cecelia Shepard (22), Bryan Hartnell (20) SCENA DEL CRIMINE: Twin Oak Ridge, odierna “Zodiac’s Island” ARMI USATE: pistola non identificata
Mentre l’assassino autoproclamatosi Zodiac occupa stabilmente le pagine delle testate californiane con i suoi messaggi di terrore, una coppia di coniugi, Donald e Bettye Harden di Salinas, California, insegnanti da sempre appassionati di enigmistica, hanno appena risolto il famigerato Z408,
Mentre gli abitanti della North Bay californiana apprendono dal San Francisco Chronicle, dal San Francisco Examiner e dal Vallejo Times Herald che c’è un folle che si aggira nelle ore notturne dei weekend ad ammazzare coppie appartate scelte a caso
Maschio bianco adulto, intorno ai 30 anni di età, altezza di circa 172-173 centimetri, di corporatura molto robusta, massiccia, non obeso ma decisamente piazzato, circa 90-95 chilogrammi di peso, capelli corti ricci sul marrone chiaro quasi biondi… con un viso
La testimonianza del ragazzo non cambia molto dalla precedente, continua ad escludere la presenza di Francesco Vinci ed insiste su quella di Pietro, anzi aggiunge che quando era a casa sua gli aveva detto di non raccontare niente e in
Il Giudice Istruttore Dr. Giovangualberto Alessandri incontra di nuovo Natalino. Il bambino non ha nessuna voglia di rispondere tanto che il Giudice Istruttore decide di appartarsi con lui e lo induce a fargli delle confidenze. Natalino allora gli dice che
Il Dr. Giovangualberto Alessandri incontra Natalino presso l’Istituto vittorio Veneto per orfani di guerra di Firenze. Natalino è ospite dell’istituto da oltre 7 mesi. Viene chiesto a Natalino di raccontare la serata del 21 agosto, il bimbo riferisce l’uscita dal
Il 7 Febbraio 1969 Joseph Bevilacqua rientra negli Stati Uniti per approdare il 17 febbraio dello stesso anno a Monroe al quartier generale de CONARC. Qui assume il ruolo di vicecapo dello staff logistico come specialista in operazioni di intelligence.
Il 5 febbraio 1969 viene consegnata la perizia psichiatrica a Stefano Mele a firma di Franco Barontini e Bernardo Sacchettini. La perizia indica un soggetto con sviluppo mentale al di sotto della media, fortemente ingenuo rispetto alla situazione in cui
Il 30 ottobre 1968 Il Procuratore della Repubblica Pier Luigi Vigna prende visione della perizia redatta da Innocenzo Zuntini e riceve indietro dallo stesso Zuntini due fascicoli di rilievi fotografici e i reperti periziati consistenti in cinque proiettili e cinque