Il 10 (giorno fittizio) giugno 1985 a seguito della nota informativa riguardante Stefano Paoli del 16 ottobre 1984 lo stesso Paoli fu sottoposto ad una perquisizione e rilasciò una testimonianza. Il tutto fu riportato in una nota della PG del 21 giugno 1985.

Durante la perquisizione fu sequestrata una pistola al Paoli che però non risultò attinente ne a quella rubata il 5 febbraio 1965, ne attinente alla vicenda MdF.

Questa la parziale trascrizione del riassunto degli atti:

Decreto perquisizione (…) Vittorio
Nota PG 21/06/85 e allegati
Decreto perquisizione notificata a:
Giangio Feliciano e Paoli Stefano
– perquisizione personale e domiciliare Giangio
– sit Giangio Feliciano
– sit Paoli Stefano
– perquisizione domiciliare Paoli Stefano
– sequestro pistola Paoli Stefano
Rapporto PG 22/5/85 e allegati (…)
Rapporto PG 23/5/85 e allegati (…)
fra cui (ndr): Perquisizione Pinto Gelsomino
Allegato:
fascicolo 1770/84 Borgo San Lorenzo contenente copia rapporto 13/8/82 con allegati.

Questo il riassunto degli atti dove compare la perquisizione:

 

 

10 Giugno 1985 Perquisizione e interrogatorio di Stefano Paoli

11 pensieri su “10 Giugno 1985 Perquisizione e interrogatorio di Stefano Paoli

  • 27 Settembre 2023 alle 10:44
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    E’ Stefano Paoli il personaggio a cui si riferisce Paolo Cochi?

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    • 27 Settembre 2023 alle 11:45
      Permalink

      Dovrebbe domandarlo a Paolo Cochi.

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  • 4 Dicembre 2023 alle 23:41
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    Stefano Paoli, Giangio Feliciano?? hanno verificato chi dei due avesse rapporti con il Procuratore Vigna?? si chiderebbe il cerchio….il gruppo di insospettabili coperti non solo da Vigna….si serviva di pedinatori e sparatori….poi dopo interveniva uno dei dottori/chirurgi per le escissioni…..hanno coperto il rosso del mugello/scarperia, il cui identikit e’ stato riconosciuto da alcuni testimoni, semplicemente perche’ indagando sulle sue amicizie/conoscenze/frequentazioni si scoprirebbe che era legato a qualcuno del gruppo della setta di “mostri”, formata da insospettabili professionisti, chirurgi/dottori, prostitute, guardoni/pedinatori e sparatori…chissa’ se poi rendoeranjo pubblico il collegamento tra tale rosso del mugello e Vigna oppure Vigilanti…..Cochi cosi come altri giornalisti….non hanno ancora capito cisa c’e’ dietro….hanno denticato che a casa del Vigilanti hanno trovato intorno al 1984 a casa sua ritaglio di giornale del delitto del 1974, e che Susanna Cambi e’ stata pedinata da um tipo che era stato riconosciuto da una ragazza per essere Narducci….. e che il Farmacista Calamandreo conosceva Vigna e Narducci…Narducci visto diverse volte nella Farmacia….e Vigna frequentava Calamandrei….poi la perqusizione a casa del Calamandrei…..libri di esoterismo e magia nera….a casa del Calamandrei appunto relativo alla Comunita’ del Forteto….il Forteto frequentato dal Narducci sotto falso nome…..altro che rosso del mugello…..uno dei loro adepti….

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  • 7 Dicembre 2023 alle 20:29
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    UN PO DI CONFUSIONE….. LO STESSO PAOLI POI LO RITROVIAMO NEL 1985 A DARE UN IMPROBABILE PASSAGGIO ALLA GIOVANE AUTOSTOPPISTA….A CUI RIVELO’ NOTIZIE INEDITE O QUASI SULLA LETTERA INVIATA ALLA DE LA MONICA CONTENENTE UN LEMBO DI SENO ESCISSO ALLA NADINE MAURIOT….

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    • 8 Dicembre 2023 alle 17:33
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      Confusione di chi?

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      • 1 Maggio 2024 alle 09:16
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        Siccome io credo che la casualità non esista, sono propenso a credere che il maggior sospettato debba essere quella persona che ha disseminato più indizi in tutta la vicenda. Adesso, una persona rossiccia di capelli la ritroviamo presso i luoghi degli ultimi due delitti, come minimo. Baldo Bardazzi non ebbe dubbi, il rosso spiava la coppia del 1984 in modo sospetto e insistente,e la seguì pure, e si parla di pochissime ore prima del duplice omicidio. Lo ritroviamo un po’ dappertutto, nei luoghi dei delitti, a dare passaggi e dire cose che nessuno poteva sapere, a o era uno della SAM che spiava le coppie per lavoro (la Ghiribelli disse che uno della SAM era straordinariamente simile,oppure era il MDF.1) era nato a Scarperia dove aveva una casa 2)lavorava a Scandicci e se controllate bene i delitti sono compiuti 6 vicino a Scandicci e gli altri 2 vicino a Scarperia.

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  • 4 Maggio 2024 alle 12:24
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    Tutto questo comincia ad avere un senso..

    Rispondi
  • 4 Maggio 2024 alle 12:29
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    Comunque qualcuno sostiene che sia Il mostro di firenze.. che gli ultimi anni si tingeva i capelli di scuro.. quando la pista il rosso del mugello hanno capito che era quella giusta. Morì nel 2009 beatamente. Dite sia stato lui? Perché non si apre un inchiesta e si fa la prova del DNA contenente nelle buste spedite?

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  • 8 Maggio 2024 alle 15:44
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    scusate stiamo parlando di SP? come lo sapete che è morto nel 2009 e ha vissuto a Scandicci?

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    • 8 Maggio 2024 alle 16:11
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      Dove sta scritto che è morto nel 2009 e ha vissuto a Scandicci?

      Rispondi

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