
Stefano Mele nasce a Fordongianus in provincia di Cagliari il 13 gennaio del 1919.
La famiglia è composta dal padre Palmerio Mele la madre Pietrina (deceduta a 25 anni per polmonite) e cinque figli, Antonietta, Maria, Teresa, Stefano e Giovanni Mele.
Stefano Mele ha studiato con scarso profitto sino alla 3° elementare, ha svolto il servizio di leva e poi a cominciato a lavorare giovanissimo come bracciante agricolo ed in seguito come minatore.
La famiglia Mele si trasferisce prima presso Nuoro dove Stefano esercita la pastorizia poi l’intera famiglia, nel 1957, si trasferisce a Casellina nel comune di Scandicci raggiungendo il fratello Giovanni che si era trasferito sul posto già dal 1952. Qui Stefano Mele lavora prima come bracciante agricolo e poi come manovale edile.

Nel 1959 si sposa, all’età di 39 anni, con Barbara Locci di 18 anni più giovane di lui.
Per un certo periodo vivono alla Romola e poi si trasferiscono a Casellina presso la casa dei genitori di Stefano.
Il 25 dicembre del 1961 nasce Natale (Natalino) Mele.
Nel 1967 si trasferiscono a Lastra a Signa in via XXIV Maggio 177 dove Stefano ha comprato un piccolo quartiere con l’aiuto economico del babbo.
Il 13 novembre 1967 Stefano Mele subisce un incidente dove si frattura una gamba. L’incidente è causato da Francesco Vinci alla guida della sua Lambretta, dato però che lo stesso è sprovvisto di un’assicurazione viene dichiarato che è stato investito con la macchina dal fratello di Francesco, Salvatore Vinci. L’assicurazione di quest’ultimo liquida Stefano Mele con 480.000 lire.