Edoardo Iacovacci è nato a Amaseno (FR) il 29 Giugno 1958, all’epoca risiedeva a Firenze in via Arrigo Boito 39. Di professione Poliziotto, per 11 anni alla DIGOS di Firenze, dal 1980 al 1991, al momento della deposizione lavorava per l’ospedale militare.

Scrisse una relazione al proprio superiore della DIGOS e al dirigente della Mobile in data 10 settembre 1985 in seguito alla sua presenza a Scopeti il Sabato 7 settembre 1985.

Stava andando a San Casciano per motivi personali passando da via degli Scopeti. Si fermò per soddisfare un bisogno personale alla piazzola dove dell’omicidio e poi, dato che era in anticipo, si mise a leggere il giornale. Notò la tenda e la Golf dei francesi all’interno della piazzola. Vide una Lancia Delta che si fermò per breve tempo all’imbocco della piazzola e poi che poi se ne andò. Poi ha visto arrivare un motorino, da direzione San Casciano, con un uomo sui 50 anni su un motorino celeste di 50cc, senza targa. Lo Iacovacci scrisse che poteva essere un Gilera. Fermato il motorino l’uomo si diresse nel bosco. Si è inoltrato fra i cespugli dove rimase circa 15 minuti e lo Iacovacci lo ha sentito camminare fin alla piazzola. Poi ha ripreso il motorino e si è diretto verso San Casciano.

La fisionomia è di un uomo alto circa 1.70 con capelli brizzolati pettinati indietro, camicia chiara a quadrettoni, pantaloni blu, uno stomaco prominente e delle gambe torte arcuate. Nell’ottobre, novembre 1993 ebbe occasione di parlarne con l’Ispettore Lampredi durante un corso di aggiornamento. Insieme cercarono la relazione che lo Iacovacci aveva inoltrato ma non la trovarono. Lampredi mostrò al poliziotto due foto di Pietro Pacciani e lo Iacovacci ci riconosce l’uomo visto.

Rilascia deposizione il 6 Giugno 1994.

Edoardo Iacovacci

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Traduttore