Paolo Poli, classe 1938, è figlio di Ferdinando Poli e Cesarina Meoni.
Entra nelle indagini del MdF in seguito ad una confidenza fatta da Cristina Pompei a Franco Picchi. La confidenza verte su una violenza carnale subita dalla Pompei da parte del Poli che nell’occasioni gli dice di aver ucciso un’altra ragazza e di essere lui il mostro.
Il Picchi porta la Pompei dall’Ispettore Luigi Napoleoni che ricevuta la segnalazione si attiva redigendo due note e lasciando una serie di appunti che si riferiscono al Poli, all’appartamento di via dei Serragli 6 e ai feticci del MdF. Le note sono una del 30 settembre 1985, che non possediamo, e l’altra dell’8 ottobre 1985. Gli appunti di Napoleoni sono visibili qui: appunti investigativi
All’epoca il Poli era celibe e possedeva una Mercedes grigia targata FI. Lavorava presso il maglificio “Nazzareno Più” di Nazzareno Godi in Calenzano, almeno sino al 1984. Viveva in via Roma 319 F/I a Prato insieme alla madre Cesarina Meoni, (il padre si chiamava Ferdinando Poli). Il poli aveva in affitto anche un appartamento in via Manzoni 8 (1° piano) a Macerata dal 15 ottobre 1981 al 1983 di proprietà di Orazio Sagretti. Il Poli inoltre disponeva dell’appartamento sito in Firenze via dei Serragli 6 al secondo piano, primo appartamento sulla sinistra prima delle scale per salire al terzo. Il campanello su strada presentava il nome P. Poli e quello alla porta d’ingresso Paolo Poli.
Paolo Poli muore per tumore nel 2018 a l’età di 80 anni.
Le domande che ci poniamo su Paolo Poli sono molte. Una verte sulla ragione del perchè un ispettore in forza a Perugia si attivi su un caso di violenza carnale fiorentina invece di trasmettere agli inquirenti fiorentini il caso. Un’altra verte su come questo ispettore giunga ad un collegamento fra Poli e Narducci. Un’altra ancora, data la denuncia per violenza carnale e il sospetto di aver ucciso la Caltabellotta,(accertato avesse un alibi), Paolo Poli non viene arrestato.
Per il semplice fatto che Napoleoni era sulle tracce di vari componenti del gruppetto di Narducci che aveva in Toscana, tra i quali proprio il Poli.E’ molto probabile che Napoleoni sia stato ingaggiato dai familiari del Narducci per scoprire cosa facesse il figlio dopo la segnalazione pubblica del 30 luglio 1984 praticamente all’indomani del delitto di Vicchio e quindi si stava interessando al giro che aveva il medico.
Nel 85 Poli aveva una vespa blu?
Non ne abbiamo idea. Perchè?
sarebbe interessante capire se tale Paolo Poli frequentava la Villa degli Hare Krishna di Scopeti….cosi come altri personaggi indagati nella vicenda dei mostri di firenze: Pacciani, Vanni, Salvatore Indovino,Francesco Narducci, le prostitute amiche dei compagni di merende, Lotti, Calamandrei…..gli Hare Krishna dell’epoca con la loro villa sono rimasti intoccabili…Luciano Cigolini si era recato da un’amico che frequentava gli hare krishna a Scopeti…..chi erano i Capi degli Hare Krishna all’epica?? la testimonianza della prostituta che parlo’ di quei dottori che si erano recati insieme al Mago Indovino e al Capo degli Hare Krishna a fare un rito…….chi frequentava la villa degli Scopeti degli Hare Krishna?? chi erano i Capi di quella setta?? fate finta di non sapere oppure di non capire???
anche Francesco Vinci frequentava gli Hare Krishna….basterebbe fare i nomi e cognomi dei capi degli hare krishna per capirci un po di piu…..
Ce li faccia, ci mandi una mail privata con le informazioni e relative pezze d’appoggio.
Se lei ha queste informazioni ce le fornisca, cosi possiamo capire visto che sembra che lei abbia capito tutto.
Molto simile all’identikit del 1984.. sarebbe interessante sapere l’altezza e il colore dei capelli di questa persona!