Un caso ancora aperto
Dna conferma: i resti sono di Francesco Vinci FIRENZE Nessuna svolta dall’esame del dna: i resti riesumati lo scorso settembre dal cimitero di Montelupo appartengono a Francesco Vinci. Lo… Stefano Brogioni FIRENZE Nessuna svolta dall’esame del dna: i resti riesumati
Mostro di Firenze, la conferma del Dna: i resti riesumati sono di Francesco Vinci Depositato l’esito della consulenza dopo la riesumazione del corpo Stefano Brogioni Montelupo (Firenze), 20 marzo 2025 – I resti riesumati nel cimitero di Montelupo sono di Francesco Vinci, figura chiave nella
Mostro di Firenze, 34 faldoni a Genova. I giudici studiano i vecchi atti La corte d’appello che dovrà decidere sull’istanza di revisione presentata dai legali di Vanni ha richiesto le carte da Firenze del processo ’compagni di merende’. Il nove
L’istanza di revisione per Vanni. Richiesta fondata, fissata l’udienza. Il nove maggio in aula a Genova L’atto, depositato lo scorso gennaio, passa il primo vaglio dei giudici della Corte d’appello ligure. Ora la discussione in camera di consiglio sull’ammissibilità. I
Mostro di Firenze, fissata l’udienza per la richiesta di revisione della condanna a Mario Vanni La corte d’appello di Genova ha dato appuntamento al 9 maggio. Sarà discussa l’ammissibilità della richiesta dei legali del nipote del postino di San Casciano
Diffamazione a Vigna, depone ex magistrato: “Le dichiarazioni di Malatesta in una chiavetta” Deposizione ieri in tribunale di Giuliano Mignini che aveva indagato sui risvolti umbri della vicenda del Mostro di Firenze Laura Valdesi “Ho una chiavetta usb con le
Gli effetti collaterali del Mostro. Diffamò il magistrato Vigna. A processo il fratello di Malatesta Luciano Malatesta, 57 anni, fratello di Milva, la donna trovata morta carbonizzata il 20 agosto 1993 insieme al figlio di… Luciano Malatesta, 57 anni, fratello
L’istanza di revisione. I verbali che smentiscono Lotti: “Cinque spari alle 21.45” Due testimonianze mai entrate nei processi consegnate alla corte d’appello di Genova. Contrastano con la versione del ’pentito’ che ai processi disse: “Arrivammo a Vicchio alle 23”. Stefano
Vanni, il ricordo del nipote Paolo: “Era un docile, impossibile abbia ucciso” L’amicizia con Pacciani e poi l’arresto: “Ma non avrebbe fatto male neanche a una mosca. La mia idea sul killer? Era un altro, forse mio zio lo ha
Mostro di Firenze. La famiglia di Vanni:: “Il processo va rifatto” Il postino fu condannato per quattro degli otto duplici omicidi. Ora nuovi esami anticiperebbero di due notti il delitto dei turisti francesi. Chiesta la revisione, l’ultima parola spetta alla