Il 30 Gennaio 2024 la corte d’assise si riunisce nell’aula bunker per aprire i plichi e recuperare dei corpi di reato, presiedono le pm Beatrice Giunti e Ornella Galeotti.

La giornata è stata fissata in seguito alla richiesta dei restituzione dei corpi di reato pervenuta da parte degli avvocati Vieri Adriani, Antonio Mazzei e Gaetano Pacchi. Una prima richiesta fatta il 30 giugno 2023 con conseguente risposta del 5 ottobre 2023 e poi un rinnovo di richiesta del 19 ottobre 2023.

Lo scopo principale dei legali era recuperare i 17 scatti fotografici antecedenti alla morte di Nadine Mauriot e Jean Michel Kraveichvili per valutare se potevano descrivere meglio il percorso fatto dai due giovani francesi e se contenevano qualche indizio rilevante come ad esempio il giorno del delitto che ancora oggi è ufficiosamente incerto.

All’apertura dei plichi però le fotografie, che si presumeva si trovassero all’interno delle scatole sigillate, non si sono ritrovati come nemmeno la macchina fotografica Nikon con cui le foto sono state fatte.

Sono stati ritrovati solo oggetti personali rinvenuti sulla scena del crimine a Scopeti. Un giubbotto di jeans, una maglia, una camicia, una parte di tenda canadese usata dalla coppia, cioè il “catino” interno della tenda senza la copertura esterna.

30 Gennaio 2024 Apertura plichi e ricerca referti riferiti al delitto di Scopeti del 1985
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16 pensieri su “30 Gennaio 2024 Apertura plichi e ricerca referti riferiti al delitto di Scopeti del 1985

  • 3 Luglio 2024 alle 16:31
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    Le 17 Fotografie scattate con la Nikon,quasi tutte da Jean,non si trovarono,e nessuno sa cosa contenessero.Una di esse conteneva la prova assoluta e definitiva che Lotti mentiva quando affermava di essere stato lui a tagliare la tenda dal lato Auto. In una Foto si vede il taglio della Tenda in uno scatto della Coppia quando loro erano ancora in vita. Non posso scrivere oltre.Non sono io il deputato a scoprire chi fosse il mdf,io scrivo soltanto cose di cui sono a conoscenza,cose di cui controllo l’ attendibilità in modo maniacale.Posso dire la mia ipotesi suffragata da prove e indizi,in privato, in pubblico preferirei mantenere un profilo basso come mi hanno insegnato in passato.

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    • 3 Luglio 2024 alle 17:17
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      Il Lotti disse che era stato Vanni a tagliare la tenda, non lui. Se vuole scriverci in privato per dirci in che maniera è certo di questa fotografia può scrivere a redazione@gmail.com.

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      • 6 Luglio 2024 alle 13:18
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        Già fatto,mi dice che la mail non è arrivata al link sopra,ci riprovo.

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  • 5 Luglio 2024 alle 16:39
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    Si,vi ho contattato, e’ stato un lapsus,il Lotti accennò al taglio,sopra erroneamente ho scritto che fu il Lotti a fare il taglio.

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    • 13 Luglio 2024 alle 19:03
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      Lotti sbagliò anche sul delitto dei Giogoli e il PM lo incalzò cercando di farlo correggere ma lui insistette, segno evidente che non c’entra nulla.

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  • 12 Aprile 2025 alle 23:11
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    Ma ancora con lotti, ma siamo veramente fuori di testa! 4 ubriaconi i mostri di Firenze ha hhhha

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  • 4 Maggio 2025 alle 17:30
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    Ma ,, lotti mostro hahaah si nasconde per 40 anni poi spiffera tutto si accusa e si piglia 30 anni ,ottimo logica perfetta

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  • 18 Maggio 2025 alle 17:01
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    Vanni che taglia la tenda h aha hahahahaahah continuate continuate pure a scrivere libri che quello e lo scopo di dire tante stupidaggini.

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  • 25 Luglio 2025 alle 10:18
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    Supposizioni, illazioni, ricostruzioni fantasiose…. Un fatto è certo : dopo il delitto della coppia francese e l’incriminazione di Pacciani, Lotti, Vanni e vari altri personaggi di contorno “attenzionati” dagli investigatori, ivi compreso il dott. Francesco Narducci, il “Mostro” non ha più colpito. Ritengo, quindi, che al di là di alcune sbavature investigative giustificabili dalla enorme complessità dei casi delittuosi, i colpevoli siano stati individuati e condannati. Tutto il resto è fuffa mediatica, così come è accaduto per gli autori della strage di Erba,Olindo e Rosa Bazzi, e sta accadendo ora per il delitto di Garlasco.

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    • 27 Agosto 2025 alle 17:09
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      Il vero e unico mostro di firenze quasi certamente e’ morto e putrefatto all’incirca 1985 1986 , ma quando mai si e’ visto un malato simile che smette di uccidere,

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  • 29 Luglio 2025 alle 04:06
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    Quello di garlasco e’ un omicidio commesso da una donna e’ chiarissimo, una allora ragazza che per qualche oscuro motivo quella mattina piomba a casa poggi per rimproverarla di qualche cosa qualche voce , messa in giro ,dopo aver colpito chiara avverte stasi che e successo un casino e cerca di rimediare ma oramai chiara e morta e stasi non fara mai il nome di questa ragazza o per paura o perche legato a lei in qualche modo.una cosa e’ certa e sicura stasi quella mattina non e’ entrato in casa poggi ma venne avvertito o telefonicamente o in altro modo,charamente non avrebbe mai pensato di venire indagato lui stesso. MIA PERSONALE RICOSTRUZIONE DEI FATTI E’ QUESTA.

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    • 29 Luglio 2025 alle 06:27
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      E cosa c’entra con il caso del MDF e con il fatto in oggetto?

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  • 29 Luglio 2025 alle 07:59
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    Silvano sopra ha accennato al caso e per riflesso ho detto la mia.

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  • 20 Agosto 2025 alle 08:23
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    Il mosto di ffirense non ha nente a che fare col omicidio del 68

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  • 17 Settembre 2025 alle 17:24
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    Questo ultimo duplice e’ importantissimo e parla chiaro ; esclude nel modo piu’ assoluto ogni teoria su piste sarde compagni di merenda, rossi mugellesi e soprattutto su piu’ persone che assieme partono di notte per ammazzare fidanzati. Il mostro non fruga in nessuna borsa in quella tenda perche’?? Perche’ sa che non sono residenti in italia ,anche se quasi tutti gli omicidi sono improvvisati in questo caso ne sono convintissimo assieme al delitto di baccaiano che abbia seguito la coppia tenuto d’occhio e colpito appena ne ha avuto la possibilita’

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  • 19 Settembre 2025 alle 20:41
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    Il mostro potrebbe essere stato ripreso in qualche foto durante i funerali ,sicurissimo che perlomeno ha spiato casa delle vittime dopo gli omicidi

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