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V. mi rapi quando ero piccolino entro in casa e mi prese in collo, stavo giocando nell’ingresso, mio babbo era nel retro della casa non mi perdeva mai d’occhio ma successe tutto in pochi attimi, non mi fece del male non ne ebbe tempo presumo perché mio babbo sfondò la porta di casa sua e mi prese, mi brontolo perché avrei dovuto scappare ma avevo pochissimi anni, quella casa dove alloggiavano noi prima mio babbo L’aveva affittata al V. poi gliela richiese perché ci serviva per starci in attesa che fosse pronta la casa in piazza Duomo circa un paio di mesi, un altro motivo che mio babbo voleva che gli restituisse la casa era perché si accorse di strani movimenti ovvero veniva usta come deposito, questo fu il motivo della lite V. non voleva lasciargliela gli serviva, ma dopo tanti litigi la lascio ma giurò di vendicarsi, ci mostrava a noi e al vicinato le foto di lui con le teste da lui mozzate della guerra, lanciava proiettili nel cortile che mio babbo consegno ai carabinieri, furono avvelenanti diversi nostri cani, una mattina, quando noi non ci abitavano più ma usavamo quella struttura come magazzino e deposito V. passo in bicicletta si fermo ed estrasse un coltello molto lungo voleva entrare e farla pagare al babbo per fortuna la recinzione era alta, non pensava ci fossi anch’io che guardavo tutto da una fessura, ma io in quel momento mi preoccupavo per lui se fosse entrato mio babbo avrebbe mangiato lui con tanto di coltello ma se ne andò probabilmente voleva fare solo una scenata, questo perché il babbo lo aveva denunciato quando le autorità parlavano del mostro di Firenze che avesse una macchina rossa (o che fosse coinvolta) una golf mi sembra, pochi giorni dopo 12 carabinieri perquisirono la casa di V. alle cinque la mattina mi sembra, ma V. sapeva di quella perquisizione in atto, mio babbo vide e ci raccontò che la moglie di V. uscì di casa e si allontanò da casa con una valigia ed attraversò la passerella che porta in centro, tutto questo è stato comunicato alle forze dell’ordine, scrivo questo dopo aver visto il servizio di oggi in tv sul processo del Pacciani, non sapevo che fosse collegato al Zodiac d’america, non sapevo delle sette sataniche ma V. urlava e ne andava fiero di far parte di queste sette, solo adesso ricollegando tutto posso affermare che Pacciani ed i suoi compagni di merende erano dei burattini che agivano per conto di qualcuno e V. faceva da caporale comandandoli minacciando le loro famiglie, così si sono presi loro le colpe! V. ormai è anzianissimo non so neppure se sia ancora vivo. Sono tutti colpevoli! ma la mia paura è che il vero mostro è libero e ancora da istruzioni