Morto Luca Saldarelli, l’avvocato fiorentino aveva 80 anni: dal Mostro di Firenze alle Brigate Rosse
Saldarelli prese parte ad alcuni dei procedimenti più importanti tenuti in Toscana: fu parte civile per il Comune nel processo contro i terroristi delle Br accusati dell’omicidio dell’ex sindaco Conti
Arguto e determinato in aula di giustizia, ma sorridente e disponibile con i colleghi più giovani. I suoi colleghi ricordano così l’avvocato fiorentino Luca Saldarelli scomparso dopo una lunga malattia all’età di 80 anni.
Per 15 anni presidente dell’Ordine un significativo punto di riferimento non solo per i penalisti ma per tutti gli avvocati fiorentini. Nella sua lunghissima carriera, è stato protagonista delle tante stagioni della vita giudiziaria toscana: è stato uno dei legali di Licio Gelli, ha partecipato al processo sul Mostro di Firenze assistendo le famiglie dei due tedeschi uccisi nel Mugello. Ha inoltre rappresentato come parte civile il Comune di Firenze nel processo per l’omicidio dell’ex sindaco Lando Conti, in cui erano imputati terroristi delle Br Pcc e ancora parte civile anche contro i boss mafiosi condannati per le stragi del 1993. Appassionato di politica e vicino agli ideali socialisti, si candidò nel 2001 al Senato sfidando Lamberto Dini. Nel 2004 si candidò con una lista civica a sindaci di Firenze.