DATA DEL DELITTO: Martedì 10 aprile 1962
LUOGO DEL DELITTO: Oceanside, San Diego County, California, USA
ORARIO: 23.20
VITTIME: Ray Davis (29)
SCENA DEL CRIMINE: 1926 S Pacific St
ARMI USATE: l’arma era calibro .22 e le munizioni erano per fucile
CASO: irrisolto
Numero del caso: 62286216
La sera del 9 aprile 1962, il dipartimento di polizia di Oceanside ricevette una telefonata anonima. Il chiamante non identificato affermò in modo criptico: “Sto per fare qualcosa qui a Oceanside e non riuscirete mai a capirlo”.
La sera dell’11 aprile 1962 Ray Davis lascia la casa in affitto dove abita, con il fratello, al 525 di S. Tremont Street a Oceanside e prende servizio come tassista della Checker Cab Company. Durante il suo turno, circa alle 23:10, fa salire un cliente presso un una stazione del centro, forse su Mission Avenue, informando il suo centralinista, Lowell Sikes, che si dirigeva con il taxi in un luogo a South Oceanside.
Da quel momento di Davis non si sa più nulla.
La mattina presto del giorno dopo, il corpo di Davis fu trovato nell’esclusivo quartiere di lusso chiamato Saint Malo, la prima comunità recintata di Oceanside. Davis era stato colpito due volte. Un colpo alla schiena attraverso il sedile ed un colpo alla nuca.
Il suo corpo privo di vita era stato gettato in un vicolo, al 1926 S Pacific St, presso la casa dell’ex sindaco di Oceanside Joe MacDonald. Dall’altra parte della strada c’era la casa del sindaco in carica di Oceanside Erwin Sklar. Subito dopo il suo assassino si era dileguato con il taxi di Ray per poi abbandonato al 400 di S. Pacific Street. Il taxi viene rintracciato alle 6.30 del mattino con il tassametro che segnava una tariffa di $ 2,20.
Il primo a raccogliere la comunicazione e a recarsi sul posto fu l’agente Terry Stephens, circa all’1.45 di notte. Terry Stephens (27 anni), era un agente di polizia esperto, nato nel 1934 a Escondido era cresciuto a Oceanside, dove ha trascorso quasi tutta la sua vita. All’età di 21 anni si è unito al dipartimento di polizia di Oceanside e ha prestato servizio per 31 anni prima di andare in pensione.
Il taxi viene rintracciato alle 6.30 del mattino con il tassametro che segnava una tariffa di $ 2,20. Il detective Don Brown, esaminando il taxi, ha scoperto un terzo colpo che era stato sparato attraverso il parabrezza del taxi. Sul sedile anteriore del taxi abbandonato c’era un romanzo tascabile, “Dance With the Dead”. Scritto nel 1960 da Richard S. Prather.
Ray Davis non era stato rapinato, aveva pochi soldi nella tasca della camicia, e la polizia non riuscì mai a stabilire un movente per l’omicidio ne ha trovare l’assassino.
Il corpo di Ray Davis fu al Seaside Mortuary in 802 South Pacific Street, dove è stata eseguita un’autopsia da LH Fairchild dell’ufficio del coroner della contea di San Diego. Due proiettili calibro .22 sono stati rimossi e consegnati al detective della polizia di Oceanside Floyd R. Flowers.
Il 16 aprile il dipartimento di polizia di Oceanside rese noto al pubblico che una persona sconosciuta li aveva chiamati il 9 aprile con una minaccia velata che ora collegavano all’omicidio di Ray Davis. La seconda telefonata ea poi arrivata con un avvertimento spaventoso.
Il capo della polizia William H. Wingard ha descritto la persona che ha chiamato come un possibile “killer squilibrato” e ha reso pubblico il contenuto della chiamata: “Ti ricordi quando ti ho chiamato la settimana scorsa e ti ho detto che avrei commesso un crimine davvero sconcertante? Ho ucciso il tassista e ora mi prenderò un autista di autobus”.
Il caso fu poi associato al killer Zodiac per svariate ragioni.
L’assassino di Ray Davis chiamò la polizia in anticipo e la avvertì che presto avrebbe commesso un crimine sconcertante, una pratica comune al killer Zodiac, non solo, ma poco dopo l’omicidio di Ray Davis, la polizia ricevette un’altra chiamata dal medesimo assassino che minacciava di colpire un autista di autobus a caso. I militari del vicino Camp Pendleton furono impiegati per aiutare a sorvegliare le fermate degli autobus. Ricordiamo che anche nella sua lettera del 9 novembre 1969 Zodiac prendeva di mira uno scuolabus.
Un altro tassista fu ucciso da Zodiac, con modalità similari. Si tratta di Paul Lee Stine ucciso l’11 ottobre 1969.
Anche in questo omicidio l’assassino dichiara che il suo intento è confondere la polizia.
In questo omicidio come in quello di David Faraday e Betty Lou Jensen, del 20 dicembre 1968, sono state usate cartucce calibro 22 per fucile.
In una lettera del 1971 il killer Zodiac ha affermato di avere ucciso molte persone che non sono state scoperte o a lui associate soprattutto nella California meridionale, possibile che RayDavis fosse una di queste.
(NdR: Sono stati comparati i proiettili calibro 22 di questo caso con quelli del caso del 20 dicembre 1968?)