Il giorno 28 giugno 1985, dato che la perquisizione del 26 giugno 1985 a casa di Salvatore Vinci aveva dato esito negativo, fu nuovamente convocata Ada Pierini che messa alle strette ammise di essersi inventata la minaccia con l’arma per
28 Giugno 1985 Testimonianza di Ada Perini
