Un caso ancora aperto
Tiziana Bonini è nata a Vicchio del Mugello il 27 dicembre 1956, residente all’epoca a Panicaglia frazione di Borgo San Lorenzo, via Faentina 21. All’epoca nubile e studentessa. Si tratta della cugina di Stefania Pettini. Rilascia testimonianza il 15 settembre
Daniela Lisi è nata a Vicchio il 10 luglio 1953, all’epoca residente in via Pesciola 37. Vicina di casa ed amica di Stefania Pettini. Rilascia testimonianza il 15 settembre 1974.
Walter Calzolai è nato a nato a Borgo San Lorenzo il 25 febbraio 1956. All’epoca era residente a Borgo San Lorenzo, frazione Sagginale, n° 3. Celibe e di professione è incisore di metalli. Rilascia testimonianza il 16 settembre 1974.
Maria Cristina Gentilcore è nata ad Arezzo il 27 luglio 1957 ed all’epoca era residente a Pontassieve (FI) frazione Molin del Piano, via Ciancola n.17. All’epoca nubile e di professione era segretaria d’azienda. Sorella di Pasquale Gentilcore e figlia di
Fosco Bartoletti è il padre di Carla Bartoletti, cugina di Stefania Pettini. Abitava poco distante dalla casa di Stefania, a Vicchio in via Pesciole 38.
Gino Bruni ha lavorato fino al 1994 nella riserva della fattoria di Riconi di proprietà di tale Masiero Masieri, prima come guardiacaccia salariato alle dipendenze di costui e poi come volontario per conto della sezione cacciatori di Vicchio. Nello svolgimento
Maria Sorrentino è nata a Poggiomarino (NA) il 16 maggio 1942. Sposata con Francesco de Felice abitava insieme a lui, nel 1968, a Sant’Angelo a Lecore. A casa sua Natalino Mele suonò dopo il delitto della madre.
Marcello Manetti è nato a Campi Bisenzio il 17 novembre 1927. Vicino di casa di De Felice Francesco. Assistette il De Felice quando arrivò Natalino Mele alle 2.00 di notte. Testimoniò il 7 ottobre 1968.
Giuseppe Barranca è un siciliano collega di lavoro di Stefano Mele e fratello di Rosalia Barranca la donna a cui è sposato Antonio Lo Bianco, ucciso il 22 Agosto 1968 insieme all’amante Barbara Locci moglie di Stefano Mele.
Saverio Silvano Biancalani è Nato a Prato il 27 luglio 1930 ed all’epoca risiedeva a Firenze in via Vespucci 198. Di professione operaio, coniugato con Gina Acciaioli. Coinvolto nella vicenda MdF in quanto indicato da Salvatore Vinci come la persona