Un caso ancora aperto
Il 24 Febbraio 1989 il Giudice Istruttore Mario Rotella proscioglie dalle accuse Enzo Spalletti; accuse di cui è ancora imputato nonostante la scarcerazione del 24 ottobre 1981. Gli altri sospettati, nonostante la richiesta della Procura della Repubblica di Firenze del
Il 15 marzo 1988 il tribunale di Firenze emette una sentenza di assoluzione per Pietro Pacciani in seguito alla denuncia del 2 giugno 1987 dato che la pistola di cui era stato trovato in possesso, una Mari 320, non era
Il 16 giugno 1983, al termine del processo di appello condotto a Firenze, Francesco Vinci ottenne una riduzione della pena a due anni e sei mesi per il furto di un autocarro “Tigrotto” e di dodici vitelli, eseguito nella notte
La Corte di Assise di Perugia sentenziò una nuova riforma della sentenza contro Stefano Mele del 4 marzo 1971 riducendo la pena ad un totale di tredici anni di carcere ma confermando le pene accessorie previste dalla precedente sentenza. Questa
La Corte di Assise di Appello di Firenze modificò parzialmente la sentenza del 25 marzo 1970 contro Stefano Mele, appello ottenuto in seguito al ricorso dei suoi difensori dell’11 giugno 1970. La Corte sentenziò l’annullamento delle contravvenzioni contestategli in quanto
Il 25 marzo 1970 viene emessa la sentenza nel processo a Stefano Mele. Questa la sentenza di 1° grado: 1° sentenza Mele 25 marzo 1970 L’arringa del P.M. Antonio Spremolla mira, ovviamente, alla condanna di Stefano Mele: “Vi chiedo di
Il 24 febbraio 1965 il Pretore di Firenze Luigi Ierace condanna Salvatore Vinci e Francesco Vinci per i reati ascrittigli di minacce a Parpura Francesco. Salvatore Vinci – sentenza condanna per minacce 24-02-1965
Il 18 Dicembre 1952, dopo la conclusione del processo d’appello per la morte di Severino Bonini, vengono depositate le motivazioni della sentenza del processo di Appello. Trascrizione sentenza processo d’appello delitto Severino Bonini Il PM appellante ritiene che la somma
FATTO: Lo straccivendolo Severino Bonini, che abitava in Vicchio di Mugello insieme alla sorella Maria Annunziata, era solito trascorrere i primi giorni della settimana presso la madre e i fratelli in Cuccino, frazione di Rostolena, dello stesso comune di Vicchio,
La data riportata è fittizia, non è dato conoscere quella reale. Nelle motivazioni manca la prima pagina del documento. Le motivazioni fanno seguito alla sentenza emessa il 5 gennaio 1952. Motivazioni sentenza di primo grado per il delitto di Severino