Un caso ancora aperto
Mostro di Firenze, i familiari delle vittime: “Tracce trascurate, riaprire le indagini” Le richieste presentate in procura a Firenze chiedono di riaprire l’inchiesta e consentire l’accesso agli atti d’indagine sui delitti Firenze, 23 marzo 2022 – Riaprire l’inchiesta e consentire alle
1 Marzo 2022, dato che alla richiesta di incontro tra Francesco Amicone e Giuseppe Bevilacqua del 24 febbraio 2021 è negata con una risposta negativa il 28 febbraio 2018, l’Avv. di Francesco Amicone, Simona Bucchieri e Patrizia Gottini, inviano alla
24 Febbraio 2022, dopo l’ultima integrazione alla denuncia di Francesco Amicone il 4 ottobre 2021, gli Avv.ti Simona Bucchieri e Patrizia Gottini che patrocinano l’Amicone inviano una PEC all’Avv. Elena Benucci che patrocina Giuseppe Bevilacqua con la richiesta di incontro
Nuova puntata dell’infinita vicenda giudiziaria legata ai delitti del Mostro di Firenze. Questa mattina nel Tribunale del capoluogo toscano si è tenuta l’udienza in camera di consiglio per decidere l’opposizione alla richiesta di archiviazione che il PM Luca Turco ha
Il 28 Febbraio 2022, in risposta alla richiesta di incontro con Giuseppe Bevilacqua del 24 febbraio 2021 da parte degli Avvocati di Francesco Amicone, l’Avvocato di Bevilacqua risponde che il suo cliente non è disponibile all’incontro. L’Avv. di Francesco Amicone
3 Luglio 2019, in merito al procedimento 7265/17 mod. 21, che vede indagati Giampiero Vigilanti e Francesco Caccamo il Procuratore della Repubblica Luca Turco chiede al Giudice per le Indagini Preliminari l’archiviazione del procedimento. Questo il documento: Richiesta archiviazione 3
Il 15 Ottobre 2015 (il giorno è fittizio) la Procura di Firenze emette un nuovo ordine di esibizione, come il 18 settembre 2001, al Sisde; un’informativa sui documenti riguardanti Giampiero Vigilanti. Il Sisde rispondeva che tutta la documentazione era stata
Il 24 aprile 2012 il Sostituto Procuratore della Repubblica Dr.ssa Grazia Pradella e il Sostituto Procuratore della Repubblica Dr. Armando Spadaro inoltrano al Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Milano e al Pubblico Ministero la richiesta di
Il 4 dicembre 2006 la Procura della Repubblica di Firenze chiudeva le indagini e chiedeva il rinvio a giudizio di Francesco Calamandrei quale mandante degli ultimi quattro duplici delitti. La risposta alla richiesta di rinvio a giudizio viene data il
Il 15 Luglio 2005 il Sostituto Procuratore della Repubblica Giuliano Mignini, a seguito della richiesta del 30 giugno 2005 da parte della Procura di Firenze, invia una richiesta di chiarimento al Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Cassazione