Un caso ancora aperto
Il 18 marzo 1970 durante il processo di primo grado a Stefano Mele il primo a deporre nella giornata fu del Tenente Olinto Dell’Amico il quale racconta dell’esperimento condotto con Stefano Mele sul luogo dell’omicidio. Il pomeriggio del 23 agosto
Dinanzi alla Corte di Assise riprende il dibattimento del processo a Stefano Mele il quale interrogato dichiara: Questa la deposizione: 17 3 1970 deposizione di Stefano Mele Deposizione recuperata dal blog Insufficienza di Prove. Trascrizione della deposizione Mi protesto innocente il
Inizia il processo a Stefano Mele presso la Corte D’Assise di Firenze presieduta dal Dr. Saverio Coniglio. Il PM è Antonio Spremolla e Avvocati difensori per il Mele sono Dante Ricci e Sergio Castelfranco. Oltre alle accuse di omicidio di Barbara
Il 6 Novembre 1969, a seguito alla richiesta di rinvio a giudizio del 30 settembre 1969, vi fu l’istruttoria del processo a Stefano Mele. Questa l’istruttoria: 6 Novembre 1969 Istruttoria processo Stefano Mele SENTENZA DEL GIUDICE ISTRUTTORE 157/68 A. Reg. A
Il 30 settembre 1969 Stefano Mele viene rinviato a giudizio per l’omicidio Locci Lo Bianco. Questa la richiesta: 30 Settembre 1969 – Richiesta processo Mele PROCURA DELLA REPUBBLICA DI FIRENZE Processo contro MELE Stefano. Richieste definitive – Al Consigliere Istruttore dr.
Il 27 maggio 1969 Silvano Vargiu viene interrogato presso le carceri dove è detenuto da il GI e dal PM e dichiara di aver conosciuto i fatti attraverso i giornali, di essere figlioccio del Salvatore Vinci, di essere a conoscenza
Un nuovo interrogatorio da parte del Giudice Istruttore Dr. Giovangualberto Alessandri e del PM Gaetano Premolla, presente anche il Tenente Olinto Dell’Amico. A Stefano Mele viene fatto presente che Natalino nega la presenza di Francesco Vinci sul posto, ma colloca
Il 16 Maggio viene sentito nuovamente Stefano Mele dal G.I. Mele voleva allontanare i sospetti nascenti dalle indicazioni del figlio contro Piero Mucciarini. Per farlo, il 16 maggio 1969 diceva al g.i. che il ragazzo nel marzo di quell’anno era
La testimonianza del ragazzo non cambia molto dalla precedente, continua ad escludere la presenza di Francesco Vinci ed insiste su quella di Pietro, anzi aggiunge che quando era a casa sua gli aveva detto di non raccontare niente e in
Il 10 maggio 1969 i Carabinieri stilano un rapporto in cui accertano che Stefano Mele possedeva una bicicletta rossa e il Piero Mucciarini era stato visto all’epoca del duplice omicidio “qualche volta con un motorino di piccola cilindrata“. Vedi Sentenza