Un caso ancora aperto
Il 23 Dicembre 1996 nella mattinata Giancarlo Lotti fu condotto dal PM da alcuni agenti a Baccaiano e poi a Giogoli per un sopralluogo. Sul posto il Lotti indicò i luoghi dove erano avvenuti i duplici omicidi e la posizione
Il 10 dicembre 1996 il Dr. Paolo Canessa Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Firenze conferiva l’incarico al Prof. Ugo Fornari, medico specialista in psichiatria e professore ordinario di psicopatologia forense presso l’Università di Torino, e Prof. Marco
Il 2 Dicembre 1996 si è svolta la discussione della Prima Sezione Penale della Corte Suprema di Cassazione di Roma sulla sentenza di assoluzione di Pietro Pacciani. “Eravamo al 2 di dicembre. Davanti alla la Sezione Penale della Corte Suprema
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Il 14 (giorno non certo) novembre 1996 Giancarlo lotti consegna una lettera da lui scritta al Dottor. Fausto Vinci e al Dottor. Fabio Cilona della Questura di Firenze. Il Vinci e il Cilona il 15 novembre 1996 la inoltrano al Sostituto
Dal 7 Novembre 1996 Giancarlo lotti viene posto in regime di protezione presso una struttura alberghiera come risulta da questa nota a firma del Vice Dir. Dott. Fabio Cilona e dal Dott. Fausto Vinci.
Il 2 ottobre 1996 Giuseppe Sgangarella rilascia una testimonianza in cui dichiara, parlando della Anna Milva Mattei, uccisa il 29 maggio 1994: “non so dire quali fossero i fatti relativi al mostro di Firenze, di cui la Milva Mattei diceva
Il 16 Settembre 1996 il Sostituto Procuratore della Repubblica Paolo Canessa incarica il Prof. Ugo Fornari medico specialista in psichiatria e Professore Ordinario di Psicopatologia Forense presso l’Università di Torino, e Prof. Marco Lagazzi, medico specialista in psicologia e Professore a
Il 1 Settembre 1996 Mario Vanni, detenuto in carcere, spedisce una lettera a Francesco Calamandrei. Questa la busta e la lettera: Questa la trascrizione della Questura: Questo il testo: “Carissimo Farmacista Calamandrei gli scrivo questa lettera per farli sapere che
Il 7 Agosto 1996 il Tribunale di Riesame analizzando l’arresto di Giovanni Faggi, avvenuto il 1 luglio 1966, riconosce l’esistenza di gravi indizi di colpevolezza. Faceva però presente che il detenuto aveva superato i 70 anni d’età. Fissava così la durata della