Possibili risvolti nelle indagini su mostro di firenze e delitto di garlasco alla luce di nuove prove scientifiche
Nuovi sviluppi scientifici nelle analisi di medicina legale e genetica spingono a rivedere le sentenze dei casi mostro di firenze e delitto di garlasco, aprendo il dibattito sulla revisione processuale in Italia.
Sofia Greco
Il caso del mostro di firenze e quello del delitto di garlasco rappresentano due tra le vicende giudiziarie più complesse e controverse degli ultimi decenni in Italia. Negli ultimi giorni, nuovi sviluppi nelle analisi scientifiche stanno spingendo a rivedere alcune certezze processuali, aprendo la strada a una possibile revisione delle sentenze. Questi casi, benché diversi per contesto e dinamiche, condividono un punto cruciale: l’importanza crescente degli accertamenti tecnici che possono, oggi più di ieri, far emergere elementi decisivi per la verità.
Il ruolo del progresso scientifico nelle revisioni processuali
Le innovazioni nel campo della medicina legale e della genetica consentono oggi procedure investigative più approfondite e precise rispetto al passato. Nel caso del mostro di firenze, che si riferisce agli ultimi quattro delitti attribuiti a un serial killer attivo tra gli anni ’70 e ’80 vicino a firenze, queste scoperte possono portare a nuovi riscontri su tracce biologiche e materiali raccolti durante le indagini originarie. L’avvocato Valter Biscotti, esperto difensore coinvolto nella richiesta di revisione processuale, sottolinea proprio questo punto: le prove scientifiche di ultima generazione potrebbero ribaltare sentenze considerate ferme fino a oggi.
Anche per il delitto di garlasco, un caso che ha tenuto banco per anni davanti ai tribunali italiani, la medicina legale ha fornito più volte evidenze importanti. Qui le rivalutazioni riguardano testimonianze e reperti carrieristici. Secondo Antonio Mazzeo, che lavora al fianco di Biscotti, l’accesso a nuove tecniche di analisi e a strumenti più sofisticati potrebbe mettere in discussione alcune conclusioni precedenti, portando a una revisione più accurata dei fatti.