Mostro di Firenze, l’udienza per la revisione della condanna all’ergastolo di Vanni è stata rinviata
L’udienza per l’ammissione della richiesta di revisione della condanna all’ergastolo di Mario Vanni (morto nel 2009), uno dei principali accusati dei delitti del Mostro di Firenze, è stata rinviata al 13 giugno. La Corte di Appello di Genova, presieduta da Vincenzo Papillo, ha preso questa decisione per consentire al pubblico ministero Alessandro Bogliolo di completare l’analisi dei 34 faldoni trasmessi dai colleghi toscani, che contengono elementi chiave per il caso.
La richiesta di revisione
A presentare l’istanza di revisione sono stati gli avvocati Antonio Mazzeo e Valter Biscotti, su incarico di Paolo Vanni, nipote del condannato. L’istanza, composta da circa 400 pagine con diverse integrazioni, ha superato il vaglio di “non manifesta infondatezza”, un passo necessario per procedere. I legali sostengono che è emersa una nuova consulenza di entomologia forense, la quale suggerisce un’anticipazione della data dell’ultimo delitto attribuito al Mostro di Firenze, risalente al settembre del 1985.
Nuove scoperte scientifiche
La consulenza, firmata dagli esperti Fabiola Giusti e Stefano Vanin, analizza le larve di Lucilia, un tipo di mosca, rinvenute nelle foto dei corpi delle vittime, Nadine Mauriot e Jean Michel Kraveichvili. Secondo gli esperti, le larve erano giunte al terzo stadio di sviluppo, implicando che i due francesi potrebbero essere morti nella notte tra il 6 e il 7 settembre 1985, anziché l’8 settembre come sostenuto in precedenza. Questa retrodatazione potrebbe avere implicazioni significative sulla colpevolezza di Vanni e dei suoi presunti complici, inclusi Pietro Pacciani e Giancarlo Lotti.
Un caso avvolto nel mistero
Il caso del Mostro di Firenze è uno dei più noti della cronaca nera italiana, caratterizzato da un’ombra di mistero e controversie legali che si prolungano da decenni. La revisione della condanna di Vanni potrebbe aprire a nuovi sviluppi e interrogativi su uno dei capitoli più oscuri della storia criminale italiana.