Il 28 Novembre 2003 rilascia testimonianza Secondo Sisani alle ore 11.05.

Questo uno stralcio della testimonianza:

Domanda: E’ vero che lei raccontò a Daniela Cortona di aver portato il corpo del Narducci presso la villa insieme ad altri due pescatori? E’ vero che lei con altri due pescatori vestì il cadavere fuori dalla villa e che il cadavere del medico, al momento del ritrovamento aveva la mani ed i piedi legati, tanto che per avvicinarlo all’imbarcazione, lo presero proprio alla corda con cui era legato? E’ vero che lei aggiunse che la corda aveva lasciato un grosso segno ai polsi?

Risposta: “Nego tutti questi particolari. Non ho mai visto il cadavere del Prof. Narducci, tanto meno legato con le mani ed i piedi, né ho mai riferito questo particolare a chicchessia.

Domanda: Queste cose le sono state riferite da qualcun altro?

Risposta:No, non me lo ricordo. Qualcuno me lo ha detto, ma non ricordo chi.Vedi Nota Finale Gides 4 aprile 2007 Pag. 67

“….sono stato contadino fino all’anno 1969; poi ho fatto il pescatore di professione sino all’anno 1976, quando sono entrato alla Perugina e lì sono rimasto fino all’anno 1986. ” Domanda: ” Lei conosce Daniela Cortona?” Risposta: ” si, la conosco da quando già lavoravo alla Perugina, quindi grosso modo dagli anni ottanta.” Domanda: ” lai ha mai portato a riva cadaveri di annegati?” Risposta: ” mai, assolutamente mai, ne recuperati ne visti.” Domanda: ” Con chi si recava a pesca?” Risposta: ” ho pescato sempre a San Feliciano con Luigi Dolciami e Picciafoco, attualmente deceduto. Altri pescatori che conosco della zona di San Feliciano sono Bigi Enzo, Momi Rino, Zoppitelli Giulio, deceduto, Bigi Vincenzo, Dolciami Annibale deceduto, Mancinelli Giorgio deceduto, Ugo Mancinelli, Enzo Ticchioni e Franco, Raspati Leonardo e Guido, Cocchini Rino.” Domanda: ” è stato a pesca con un certo Baiocco? Risposta: ” lo conosco ma non ci sono mai andato a pesca.” Domanda: ” conosce Peppino Trovati?” Risposta: ” si, siamo intimi amici.” Domanda: ” si ricorda della morte del Professor Narducci?” Risposta: ” si, della morte si, ma dell’ anno in cui avvenne, no.” Domanda: ” lei faceva la manutenzione dei giardini di alcune ville a San Feliciano?”

Si da atto che il Sisani interrompe la domanda e dice che lui non ha mai fatto manutenzione alla villa dei Narducci. Si da atto, peraltro, che il Sisani dichiara quanto segue: ” da quando ho ricevuto la telefonata di convocazione non ho più dormito, mi sono profondamente agitato e così anche mia moglie.

” Risposta: ” si, ho fatto anche la villa di Vaime. Io abito di fronte alla pizzeria “il cainone ” , quindi a circa un chilometro dalla casa dei Narducci. Posso dire che non conosco il Professor Ugo Narducci, non l’ho mai incontrato ne visto. So che era un medico dell’ospedale ma non so che specializzazione avesse.” Domanda: ” come fa a dire che la sua casa era lontana circa un chilometro da quella dei Narducci, se non li conosceva?” Risposta: ” l’ho detto perché lui sono su a bosco, mentre io abito nella strada provinciale. Posso dire che io non sono mai stato all’interno dell’abitazione dei Narducci o nelle sue pertinenze. So soltanto che loro hanno la villa che io conosco di vista; posso dire che la casa è in mezzo al bosco e si vede poco; dovrebbe essere di medie dimensioni ed ha il tetto scuro. All’esterno vi è la recinzione con la rete. A fianco alla casa vi sono dei piantoni di olivi dove io sono stato a raccogliere le olive qualche volta. ” Domanda: ” cosa sa della morte del Professor Narducci?” Risposta: ” quel che dico sbaglio; io non so nulla, non l’ho visto, non l’ho cavato. Non conosco nemmeno i pescatori che l’hanno trovato. ” Domanda: ” E’ vero che lei raccontò a Daniela Cortona di avere portato il corpo dei narducci presso la villa insieme ad altri due pescatori. E’ vero che lei con altri due pescatori vestì il cadavere fuori dalla villa e che il cadavere del medico, al momento del ritrovamento aveva le mani ed i piedi legati, tanto che per avvicinarlo all’imbarcazione, lo presero proprio alla corda con cui era legato? E’ vero che lei aggiunse che la corda aveva lasciato un grosso segno ai polsi?” Risposta: ” nego tutti questi particolari. Non ho mai visto il cadavere del Professor Narducci, tanto meno legato con le mai ed i piedi ne ho mai riferito questo particolare a chicchessia. ” Domanda: ” queste cose le sono state riferite da qualcun altro?” Risposta: ” no, non me lo ricordo. Qualcuno me lo ha detto ma non ricordo chi.”
A.D.R. : non so cosa sia la spiaggia di San Feliciano, c’è un posto in località Giramondo dove vi è la spiaggia…..”

“….Domanda: “”All’esito del confronto conferma le sue precedenti dichiarazioni avuto riguardo a quanto precisato dalla Signora CORTONA? Ricorda di avere avuto la Signora ospite ad una cena a casa sua? Ricorda chi fossero i presenti? Sono state fatte da lei o da altri le affermazioni riferite dalla Signora Cortona? “” Risposta: ” Si qualche volta l’ho avuta a cena ma non ho detto quelle cose e non ricordo se qualcuno abbia detto quelle cose in quella cena o in un’altra occasione.”

A questo punto, rilevato che emergono indizi di reità a carico del Sig. SISANI Secondo, in atti generalizzato in relazione al reato di cui all’art.371 bis C.P. commesso in Perugia in data odierna, si interrompe l’esame del SISANI e lo si avverte che a seguito di tali dichiarazioni potranno essere svolte indagini nei suoi confronti e lo si invita a nominare un difensore….”  Vedi: Nota Carabinieri 27 giugno 2007 pag. 137/138

Il Sisani verrà sottoposto a confronto con la signora Cortona ed in seguito si ripresenterà spontaneamente alle 14.05.

 

28 Novembre 2003 Testimonianza di Secondo Sisani ore 11.05

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