Il 7 Maggio 2002 rilascia testimonianza Cesare Agabitini, ex guardiano dell’isola Polvese (cui era proprietaria l’Amministrazione Provinciale) dal 1974 al 1998. Lavorava, all’epoca, con Luigi Stefanelli nel custodire l’isola.

Questa la testimonianza: 07.05.2002 Testimonianza Cesare Agabitini

Questa la trascrizione della sua testimonianza:

PROCURA della REPUBBLICA
P re s s o I L T R I B U N A L E D I P E R U G I A
p . p . n r. 1 7 8 6 9 / 0 1 R.G. Mod. 44

OGGETTO: Verbale di sommarie informazioni rese dalla persona Informata sui fatti ex art. 362 c.p.p.

Il 07.05.2002 alle ore 13,00, in Perugia presso gli Uffici dell’Aliquota della Polizia Municipale presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia, sita in Via Mario Angeloni.

Innanzi al Pubblico Ministero Dr. Giuliano Mignini Sost., Assistito dal Maresciallo Aiutante s. UPS De Pascalis Angelo, appartenente al Nucleo Operativo del Comando Provinciale CC di Perugia, alla presenza del Tenente Antonio Morra, comandante del Nucleo Operativo del Comando Provinciale CC Perugia, e dall’Assistente Capo Emili Salvatore, della Questura di Perugia – Squadra Mobile – e dal M.A. s. UPS Mario Fringuello, appartenente alla Sezione di P.G. aliquota Carabinieri, è comparso il signor AGABITINI Cesare, al quale richiestogli le generalità, risponde: ” sono AGABITINI Cesare, nato a Magione (Pg) il 16.12.1939, ivi residente in frazione S.Savino via Case Sparse nr.54/A, coniugato, pensionato, ex guardiano dell’Isola Polvese.

Il P.M. Visti gli artt. 197, 197 bis , 198, 199, 200, 201, 202,203 c.p.p., richiamati dall’art. 362 c.p.p. e ritenuto che non sussiste 1′ ipotesi di cui agli artt. 197, 197 bis , 198, 199, 200, 201, 202,203 c.p.p., ricorda alla persona informata sui fatti che ha 1′ obbligo di rispondere secondo verità alle domande che le saranno rivolte e la informa che le false informazioni al P.M. sono penalmente sanzionate a norma dell’art. 371 bis c.p..

Domanda: ” Cosa può riferire circa la persona di Francesco Narducci e degli eventi inerenti la sua scomparsa, il suo ritrovamento e la sua morte e ancora di cosa si occupava lei all’epoca?.”
Risposta: ” Sono stato custode dell’Isola Polvese dal 1974 al 1998 e prima ancora ero stato guardia caccia dal 1967 al 1974. Quello che ricordo e che lavorava con me per conto dell’Amm.ne Prov.le che era ed è proprietaria dell’Isola, un certo Luigi Stefanelli che è morto a 62 anni, circa 8-9 anni fa. Questi era sposato con una certa Emma che essendo molto brava nella cucina veniva chiamata dai Narducci quando avevano degli ospiti nella villa di S. Feliciano, di solito nei giorni festivi. Ricordo che la stessa coppia avevano tre figli, Pietro Mauro e Moreno. Lo Stefanelli si occupava anche della manutenzione della Villa dei Narducci ed aveva le chiavi della stessa. Il giorno della scomparsa del prof. Narducci Luigi, mi chiese di voler uscire un’ora prima dalla fine del lavoro e precisamente di uscire alle ore 16,00. Questa richiesta mi fu fatta durante l’ora del pranzo fra le ore 12,00-13,00 e lo Stefanelli mi disse che doveva sistemare della legna nella villa per l’inverno, non so quale dita doveva portarla ma posso dire che a S.Feliciano e la ditta di tale Pignattini che consegna legna da riscaldamento. Il giorno dopo la scomparsa del Narducci lo Stefanelli tornò al lavoro e, avendo saputo che il Narducci era scomparso mi confidò, di essere andato nella Villa ma di non aver trovato la legna da sistemare. Lo Stefanelli aggiunse poi che sul breccino che si trovava davanti all’ingresso aveva trovato una impronta della ruota di una motocicletta. Ciò lo aveva insospettito, era entrato nella villa ed aveva trovato su di un tavolo un foglio abbastanza ampio che mi descrisse indicandomelo con le mani e che aveva la larghezza del foglio che mi viene esibito.”

L’ufficio da atto che viene esibito all’Agabitini un foglio della grandezza A4.

“dai gesti che mi fece lo Stefanelli posso pensare che alludesse ad un foglio di queste dimensioni. Lo Stefanelli mi disse che il foglio era scritto molto fitto, su entrambi i lati, che lo rigirò e lo rigirò senza capire una parola perché scritto con la grafia di un medico, così mi disse. Lo Stefanelli riposo il foglio sul tavolo dove lo aveva trovato e dove non c’era nulla. Poi Luigi continuando nel suo racconto, di essere stato avvisato durante la notte, mentre stava andando a dormire, che il prof. Narducci Francesco era scomparso, ciò lo aveva spinto a ritornare nella Villa ma il foglio non c’era più. Aggiungo che mi è stato detto che Pier Luca Narducci fece una puntata nella Villa di S. Feliciano in serata per partecipare alle ricerche

Si da atto che il verbale viene chiuso alle ore 13,50
Si dà atto che il presente verbale è redatto in forma riassuntiva, secondo l’art. 140
c.p.p.

Il Pubblico Ministero rilevata l’esigenza che quanto riferito dalla persona informata non trapeli all’esterno, stante la delicatezza dell’indagine e la necessità di evitare che la divulgazione delle circostanze riferite dalla persona informata sui fatti pregiudichi le indagini,
P.Q.M.
Visto l’art. 391 quinquies c.p.p. e 329, 3° comma lettera a) c.p.p.
VIETA
alla persona esaminata di comunicare i fatti e le circostanze oggetto dell’indagine di cui hanno conoscenza, perla durata di legge.
AVVERTE
conseguentemente la persona stessa che la divulgazione delle notizie riferite è penalmente sanzionata dall’art. 379 bis c.p., inserito dall’art. 21 della L. 7 dicembre 2000 nr. 397.

Questo uno sunto della testimonianza: L’Agabitini riferisce che lo Stefanelli, il giorno 8 ottobre 1985, lasciò il lavoro prima del solito (verso le 16) perché doveva sistemare della legna nella villa dei Narducci e precisa che lo Stefanelli gli riferì di essersi recalo nella villa nel pomeriggio e di avere visto, poggiato su un tavolo, un foglio della grandezza “A 4”, scritto fitto su entrambi i lati, con la grafia di un medico, foglio non più ritrovato, quando lo Stefanelli ritornò durante la notte nella villa, venuto a conoscenza della scomparsa del medico. L’Agabitini aggiunge di avere saputo che il fratello del gastroenterologo, il Prof. Pier Luca, aveva fatto una puntata nella villa, la sera, per partecipare alle ricerche. Vedi l’informativa: 29 giugno 2004 Informativa stato indagini Perugia Pag.3

 

7 Maggio 2002 Testimonianza di Cesare Agabitini

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