Misteriosa scomparsa nel Trasimeno.

Senza esito le ricerche di Francesco Narducci, il professionista perugino sposato ad una Spagnoli. Introvabile il medico svanito alla Polvese”. Questa volta le acque del Lago si tingono di giallo. Fitto velo di mistero. Tenue ipotesi di rapimento. I carabinieri hanno rinvenuto soltanto il motoscafo spento. Il medico si era allontanato alle 15 dell’8 con il fuoribordo, ma, al tramonto, non era rientrato. Solo alle 21 dell’8 ottobre sono scattate le prime ricerche. L’ipotesi che trovava maggior credito era quella di un’avaria del motore. CC. e VV. FF. hanno scandagliato le acque e, intorno alle 2 del mattino del 9 (tra l’8 e il 9), hanno rinvenuto l’imbarcazione con cui il Narducci si era allontanato, incagliata tra i canneti della Polvese. Le ricerche, proseguite ieri (9) per tutta la giornata, sono state interrotte solo a sera inoltrata, quando era impossibile proseguire.

I sommozzatori mentre perlustrano i fondali della Polvese. All’Ospedale di Assisi. Si sono subito sparse notizie incontrollate. Giallo, fuga, rapimento. Ridda di voci a Perugia”. Voci incontrollate circolate con molta insistenza nel pomeriggio di ieri (9). Alle 5 di ieri mattina è stato rinvenuto il gommone. Narducci frequentava lo Junior Tennis Club. Capannelli in Corso Nannucci, discussioni nei bar da ieri (9). Gli amici sono accorsi nelle ricerche al Lago.

Attesa e speranza a Foligno e Assisi”. Trepidazione a Foligno (dove Ugo era Primario di Ostetricia e Ginecologia e Francesco aveva uno studio) per il ginecologo il cui gommone è stato nei pressi della Polvese. Trepidazione anche ad Assisi (dove Pierluca era ginecologo all’Ospedale).

10 Ottobre 1985 Stampa: Corriere dell’Umbria – Misteriosa scomparsa nel Trasimeno
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