Il 8 (NdR: giorno incerto) Agosto 1984 Rilascia testimonianza Monica Gigli.
NdR: Disponiamo solo della trascrizione dell’intero verbale, non potendo confrontare la trascrizione con il verbale potrebbe contenere errori:
Domenica scorsa 29 luglio 1984 verso le 22.55 a bordo della mia auto Fiat Ritmo transitavo sulla strada che dalla località Casole porta sulla statale tra Vicchio e Dicomano. Ritornavo alla guida della mia autovettura da sola dopo la visita ad una parente e da un certo Stefanacci Livio che ha una villa nella suddetta località. Come dicevo, nel transitare nella strada in discesa, ho incrociato ad una certa velocità un’autovettura la quale nel cercare di evitare, anzi non so nemmeno il motivo anche perché la strada è abbastanza larga, si portava sulla sua destra tanto da rasentare il muretto ivi esistente. L’autovettura in questione era una Renault 5 di colore scuro, credo blu o bordeaux. Sull’autovettura da me incrociata prendeva posto alla guida solo una persona, in particolare ho notato che tale persona aveva la testa piuttosto grossa. Non so precisare se portasse un cappello.
Credo si trattasse di un uomo. Lunedì scorso a seguito dei nuovi fatti che avevo appreso in paese, ho fatto mente locale e ho ripensato a quanto era successo la sera precedente. Ho notato la questione stante la particolarità del fatto. In effetti ritengo che l’autovettura andasse con una velocità superiore al normale. Inoltre mi sono meravigliata della manovra che la stessa ha fatto nell’incrociarmi. Non so quante case vi siano nella zona ma ritengo ci siano quattro o cinque case abitate nonché casolari disabitati. Non ho altro da aggiungere, in fede mi sottoscrivo.